Ville Aperte in Brianza - XVIII Edizione

140 siti aperti al pubblico per visite guidate in sicurezza e una APP per le prenotazioni
Data
Dove
Conferenza Stampa
Meda
9/9/2020

140 siti pubblici e privati hanno accettato la sfida della Provincia MB e dal 26 settembre al 4 ottobre sono pronti ad aprire al pubblico per l’edizione “straordinaria” di Ville Aperte in Brianza 2020, la manifestazione che oramai da 18 anni propone visite guidate alla riscoperta del sorprendente patrimonio culturale delle Brianze, e non solo.

Oggi presso Villa Antona Traversi a Meda, in una sede inedita, è stata presentata alla stampa ed a tutti i partner l’edizione dedicata allo straordinario, per celebrare le bellezze del territorio e dare valore al lavoro di tanti operatori della cultura, sia pubblici che privati.  

Cultura e Turismo, infatti, sono stati, e sono ancora, i settori tra i più colpiti di questa emergenza sanitaria, con la sospensione di tanti eventi: la Provincia MB, non rinuncia all’appuntamento con la manifestazione, dando un segnale di ripartenza del territorio aprendo, in sicurezza, per due fine settimana, le porte ai tantissimi gioielli della Brianza.

 

A luglio abbiamo presentato BrianzaRestart, il progetto che la Provincia ha voluto fortemente per affrontare insieme a tutti i principali protagonisti del territorio la crisi conseguente all’emergenza sanitaria e rilanciare un patto per il territorio con cui accompagnare la ripartenza. Uno dei nostri obiettivi era di uscire dalle mura della Provincia e incontrare il territorio, chi lavora e vive tutti i giorni i problemi di questa fase complicata, che ancora non è finita.” – spiega il Presidente della Provincia MB Luca Santambrogio – “La cultura rientra appieno in questo progetto  ed i risultati raggiunti negli anni con Ville Aperte in Brianza ne sono la prova: questa è una manifestazione che ha nella capacità di fare sistema la formula del suo successo per rilanciare le potenzialità in chiave turistica ed economica dei beni storici che non tutti conoscono ma che rappresentano un patrimonio di bellezza ed opportunità. Per questo non potevamo saltare l’appuntamento atteso, che oramai da 18 anni rappresenta la ripresa dopo le vacanze: quest’anno il valore della ripresa sarà doppio proprio perché si riparte con una stagione nuova che è solitamente dedicata ai propositi positivi in un momento storico in cui dobbiamo avere fiducia, pur con tutte le attenzioni dovute”.

 

 

 

 

Ville Aperte in Brianza 2020: i numeri. 5 Province e 75 Comuni (36 per Monza e Brianza, 22 per Lecco, 10 per Como, 6 per la Città Metropolitana di Milano, 1 per Varese), 140 siti pubblici e privati, tra ville e palazzi, parchi e giardini, chiese e musei, 35 eventi, 20 itinerari, 500 volontari coinvolte nell’organizzazione.  

7 nuovi Comuni e 27 nuovi beni che aderiscono per la prima volta alla manifestazione:

per la Provincia di Monza e Brianza: CAPONAGO con Villa Prata Galbiati Simonetta e un itinerario teatralizzato per il paese; GIUSSANO con l’apertura di Villa Mazenta, Villa Sartirana, la Sala Consiliare Aligi Sassu e il Cortile degli affreschi; MACHERIO con Villa Belvedere.

per Lecco: LECCO (FZ. CHIUSO) con la Chiesa del Beato Serafino e un itinerario.

per Como: ALSERIO, con Villa Cramer; CERNOBBIO con Villa Bernasconi; PUSIANO con Palazzo Carpani Behauarnais e un itinerario.

Per la Città Metropolitana di Milano: SOLARO con l’apertura dell’ex polveriera a cura del PARCO DELLE GROANE.

Si aggiunge l’adesione di due parchi del territorio: Parco Groane e Parco Valle Lambro.

 

I contributi: quest’anno Ville Aperte in Brianza si avvale della presenza della società Brianzacque in qualità di sponsor per la realizzazione degli eventi e di alcune attività collaterali alle visite guidate.

Provincia MB, grazie alla collaborazione con BrianzAcque, ha voluto sostenere l’attività di singoli artisti e associazioni culturali del territorio:

 

  • Call for artists: lo scorso luglio è stata aperta una call for artists “H2-Art” per selezionare associazioni a cui affidare la realizzazione di spettacoli e performance artistiche dedicate al rapporto tra i beni storici del territorio, l’ambiente e l’acqua in tutte le sue forme. Sono state selezionate tre associazioni che hanno ricevuto un contributo di 2.500 euro: EARLY MUSIC ITALIA; DRAMATRA’ in collaborazione con l’ASS.NE ART-U; REALTA’ DEBORA MANCINI;
  • Spettacoli per bambini e famiglie: sono in programma spettacoli, letture e animazioni a cura della performer Alice Bossi per coinvolgere, divertendosi, i bambini e le famiglie nella scoperta del patrimonio storico.

Non so se, come pensava Dostoevskij la bellezza salverà il mondo, ma so che la bellezza è straordinaria, è come una medicina che cura, che ci aiuta a stare meglio, a vivere meglio. E la bellezza del patrimonio artistico culturale delle Brianze, credo sarà di grande stimolo per favorire quella ripartenza che tutti auspichiamo con slancio, fiducia ed energia. È anche per questo che BrianzAcque, per la prima volta, si presenta alla kermesse nella duplice veste di sponsor e di partner.

 

Una partecipazione rafforzata per promuovere il bene acqua attraverso due iniziative distinte: l’apertura al pubblico dello storico pozzo numero 2 di Lissone, un capolavoro tutto da scoprire e un concerto di musica sull’acqua che ne diffonderà il fascino all’interno di due dimore di delizia, facendo rivivere agli spettatori le atmosfere di un tempo. Quest’ultimo progetto è risultato vincitore della Call for artist H2-Art bandita dalla Provincia, che abbiamo sostenuto insieme ad altre attività collaterali quale ulteriore segno di attenzione e di vicinanza alle nostre comunità"- commenta Enrico Boerci, Presidente Brianzacque.

La novità: Ville Aperte in Brianza anche in versione APP: per favorite una miglior fruizione delle informazioni relative alla manifestazione per gli utenti che vogliono scegliere la propria visita guidata, itinerario o evento, la Provincia MB ha sviluppato una APP “Ville Aperte in Brianza”. Con una semplice registrazione, l’utente avrà l’accesso a tutti i contenuti e funzionalità del sito www.villeaperte.info, tutto a portata di smartphone. L’applicazione sarà scaricabile gratuitamente dagli store (iOS e Android) pochi giorni prima dell’inizio della manifestazione.

Ville Aperte in Musica: l’edizione 2020 lascia spazio alla musica in tutte le sue forme e generi: nelle giornate di apertura molti partner hanno organizzato concerti, spettacoli o laboratori musicali, che la Provincia di Monza e Brianza ha voluto raccogliere in un unico calendario consultabile sul sito www.villeaperte.info. L’obiettivo è dare una nuova modalità di conoscenza del nostro patrimonio, che può essere non solo storico, artistico, ludico…ma anche musicale.

Ville Aperte per il recupero sociale: Anche per l’edizione 2020, Ville Aperte in Brianza rinnova la collaborazione con l'associazione dEntrofUori ars, che ha come mission il reinserimento sociale di detenuti attraverso la valorizzazione del Patrimonio culturale ed artistico in tutte le sue forme. In collaborazione con l’Associazione Le Belle Arti e la Casa di Reclusione di Bollate, saranno esposte alcune opere realizzate dai detenuti, ispirate al Maestro del Rinascimento Leonardo da Vinci. Sarà possibile visitare le opere presso: Villa Borromeo d’Adda (Arcore), Palazzo Rezzonico (Barlassina), Istituto Superiore di agraria L. Castiglioni (Limbiate).

 

Partecipare a Ville Aperte 2020 è facile. È possibile prenotare le visite guidate ed eventi via APP e sul sito web www.villeaperte.info a partire da giovedì 10 settembre 2020. Il costo del biglietto è di 5€ a persona, con eccezioni e sconti in base ai singoli beni. L’accompagnamento alla visita è curato anche da guide abilitate, da associazioni culturali, pro loro e volontari. Sempre a partire dal 10 settembre, sarà attiva una infoline dedicata alla manifestazione: il personale dedicato risponderà al numero 039/9752251.

 

Attenzione: ogni sito ha stabilito un numero massimo di visitatori in ottemperanza alle disposizioni anticovid19.

Ville Aperte in Brianza sempre più “social”: anche quest’anno grande attenzione è dedicata all’utilizzo dei social network per la fruizione del patrimonio culturale, considerati a tutti gli effetti canali di informazione e dialogo con i visitatori dei beni e tutte le persone interessate al patrimonio culturale locale: i siti aperti per l’iniziativa sono raccontati sulla pagina Facebook Ville Aperte in Brianza e sui profili Twitter e Instagram, costantemente aggiornati con news in tempo reale, informazioni sull’accessibilità, i principali eventi nelle ville, musei, parchi. Attraverso l’hashtag #VilleAperte20 è possibile condividere e seguire gli aggiornamenti sulla manifestazione con info, foto, orari.

 

Patrocini: anche quest’anno hanno confermato il loro patrocinio la Camera di Commercio di Milano Monza e Brianza e Lodi, il Touring Club Italiano, FAI – Delegazione di Monza, ADSI Associazione Dimore Storiche Italiane, AIM – Associazione Interessi Metropolitani, UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco Italiane, Italia Nostra – Sezione di Monza, Regis - Rete dei giardini storici.

Sono stati richiesti, anche per il 2020, il patrocinio istituzionale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e l’adesione con medaglia da parte del Presidente della Repubblica

Gli Enti che collaborano con la Provincia MB per il controllo e coordinamento del territorio di propria competenza: la Provincia di Lecco e la Provincia di Como.

La preziosa collaborazione con AFOL – Monza e Brianza.

 

Ville Aperte 2020: qualche informazione in più.

Dal 26 settembre al 4 ottobre 2020 torna “Ville Aperte in Brianza”, la manifestazione, promossa dalla Provincia di Monza e Brianza, che propone visite guidate alla scoperta dello “straordinario” e poco conosciuto patrimonio della Brianza.

 

La call “H2-Art”, promossa da Provincia Monza e Brianza in collaborazione con Brianzacque s.r.l., partner di Ville Aperte per il secondo anno consecutivo, per sostenere l’attività di artisti e associazioni culturali del territorio, attraverso la selezione di performance artistiche e spettacoli dedicati al rapporto tra acqua, ambiente e beni culturali.

Tra gli spettacoli selezionati “SCROSCIA ZAMPILLA MORMORA… quantunque senz’acque” a cura dell’Associazione Realtà Debora Mancini, che si tiene a Villa Ghirlanda Silva di Cinisello Balsamo e a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno;

le visite teatralizzate “2020 Odissea in Brianza – Miti, personaggi e storie d'acqua” a cura di Dramatrà e Associazione Culturale Art-U, che si tengono a Villa Gallarati Scotti di Oreno di Vimercate e al Rossini Art Site di Briosco; ed infine i concerti da camera proposti nella rassegna Brianza Classica a cura dell’Associazione Early Music Italia, “WasserMusik, musica sull’acqua: dal Barocco allo Stile Galante” e “al fonte , al prato “ (Musica sull’ acqua: Brianza Classica suona per Ville Aperte).

Inoltre, spazio a bambini e famiglie con una sezione dedicata a spettacoli, laboratori e letture a cura dell’attrice Alice Bossi.

Numerosi i nuovi beni che apriranno per la prima volta durante Ville Aperte: partendo da Monza e provincia, alla Villa Reale, la visita ai Giardini Reali e il Tempietto Neoclassico progettato dal Piermarini, grazie alla delegazione Fai di Monza, mentre a cura dell’Associazione Novaluna la visita guidata alla scoperta del Santuario Santa Maria delle Grazie, dove è possibile assistere anche ad un breve concerto a fine visita. Infine, a cura della Cooperativa Demetra Onlus, una passeggiata nel misterioso giardino del Santuario e al Laghetto dei Sospiri.   

 

A Besana in Brianza si segnala la visita all’antico borgo di Besana Inferiore, caratterizzato dalla Chiesa di Santa Caterina, i resti del castello medievale e dalla presenza di numerosi edifici nobiliari tra cui la Villa neoclassica Filippini.

I siti religiosi accessibili sono invece l’Oratorio Gargantini in Passirano, a Carnate e l’Oratorio di San Francesco a Lentate sul Seveso.

Numerosi, quest’anno, i siti aperti per gli amanti dell’arte, della fotografia e della scultura, a Giussano, le sale di Villa Sartirana ospitano la mostra “Mariani&Mariani – mah…cose da pazzi”, una mostra degli scultori Roberta e Luigi Mariani e, a Villa Mazenta, è possibile ammirare la vetrata realizzata dall’artista Aligi Sassu nella Sala

Consiliare e la mostra fotografica “Visioni di Brianza”. Sempre a Giussano, il Cortile degli Affreschi, scelto dal pittore Carlo Brenna come sede del suo atelier e dello spazio-arte “La testimone Velata”, apre le porte al pubblico. A Nova Milanese è visitabile Villa Brivio, che ospita il “Premio Internazionale Bice Bugatti – Giovanni Segantini” e la mostra allestita dell’artista premiato quest’anno. Visitabile anche la mostra permanente del Premio nelle sale della Casa delle Arti e dei Mestieri. A Seregno molto interessante la Collezione Luca Crippa all’interno della Galleria Civica Ezio Mariani.

Numerose anche le nuove ville di delizia accessibili al pubblico come Villa Prata- Galbiati Simonetta a Caponago, Villa Longoni a Desio e Villa Belvedere ex Villa Visconti di Modrone a Macherio.

Da non perdere la visita guidata nella piccola frazione di Rancate di Triuggio per conoscere i luoghi dove visse lo scienziato ed imprenditore Guido Susani, ed infine le visite organizzate dalle giovani guide del progetto “Cool Future”, alla scoperta degli edifici storici e degli angoli meno noti ma suggestivi di Vimercate.

Como: nel territorio di Como aprono le porte il gioiello liberty Villa Bernasconi a Cernobbio, Villa Haechler e il suo giardino ricco di fiori ed essenze a Ponte Lambro, Palazzo Carpani a Pusiano, residenza, tra il 1805 e il 1814, del viceré d’Italia il Principe Beauharnais, figliastro di Napoleone, e le chiese di San Martino e di Santo Stefano a Mariano comense.

Lecco: nel territorio lecchese nuova apertura per Villa La Rocchetta, a Bosisio Parini, villa eclettica dei primi decenni del Novecento, Palazzo Bassi Brugnatelli a Robbiate, la chiesa barocca di San Lorenzo e il battistero circolare di San Giovanni Battista a Oggiono ed infine la chiesa romanica di San Giovanni Battista o del Beato Serafino, a Chiuso, frazione di Lecco.

Milano: nel territorio di Milano tra le novità è possibile visitare l’ex polveriera di Solaro, un tempo deposito di munizioni e ora sede del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea.

Anche quest’anno, si rinnova la collaborazione con l'associazione dEntrofUori ars, che ha come obiettivo il reinserimento sociale di detenuti attraverso la valorizzazione del Patrimonio culturale ed artistico italiano in tutte le sue forme.

Per l’edizione 2020, L'Associazione dEntrofUori ars, in collaborazione con l’Associazione Le Belle Arti e la Casa di Reclusione di Bollate, farà dei beni culturali del territorio sedi espositive per alcune delle opere realizzate dai detenuti sulla scia di un grande Maestro del Rinascimento.

Si riconferma il format classico che consiste nell’accesso ai beni mediante visita guidata con costo consigliato di 5€. Tale costo contenuto permette di avere un riscontro positivo da parte di un pubblico più vasto, in particolare dalle famiglie e dai più giovani.

 

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