“Una goccia per ripartire”. La solidarietà di BrianzAcque per le popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto

Data
Dove
Monza
8/9/2016

“Una goccia per ripartire”. Con  questo slogan  BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio, ha avviato un progetto per  portare la propria concreta solidarietà ai paesi e agli abitanti del Centro Italia colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto.

Come primo atto, l’azienda pubblica dell’idrico locale, invita a sostenere le donazioni in favore popolazioni terremotate attraverso il numero istituito della Protezione Civile. E’ possibile donare due euro inviando un sms o chiamando da rete fissa il 45 500.

Spiega il Presidente, Enrico Boerci: “La nostra presenza e i nostri legami con il territorio sono così significativi che non possiamo fare a meno di  pensare ad altri luoghi meno fortunati che oggi  versano in gravi difficoltà. Nell’offrire il nostro contributo terremo conto delle indicazioni e delle priorità che ci verranno  fornite dagli organismi competenti con cui ci stiamo interfacciando”.

BrianzAcque, all’indomani della tragedia,  si è subito messa in contatto con le comunità locali al fine di definire interventi mirati  mettendo a disposizione personale, competenze e fondi.  Si sta pensando ad una serie di  aiuti che  possano tradursi nel contributo fattivo alla realizzazione di acquedotti, fognature,  impianti di depurazione nonché ad  altre infrastrutture e servizi nel settore idrico. In secondo luogo, BrianzAcque sta valutando di devolvere  (Ambito Territoriale Ottimale) una parte di utili societari  per finanziare gli interventi che si andranno a realizzare nella fase della ricostruzione.       

Spiega il Presidente, Enrico Boerci: “La nostra presenza e i nostri legami con il territorio sono così significativi che non possiamo fare a meno di  pensare ad altri luoghi meno fortunati che oggi  versano in gravi difficoltà. Nell’offrire il nostro contributo terremo conto delle indicazioni e delle priorità che ci verranno  fornite dagli organismi competenti con cui ci stiamo interfacciando”.

 

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