Diciotto anni, di Bovisio Masciago. Studentessa al penultimo anno delle superiori con una passione innata per la grafica. E un pezzo di curriculum già scritto. E’ lei, Gloria Casagrande, l’ideatrice del nuovo logo di BrianzAcque. La sua proposta di “brand” ha vinto il concorso indetto tra le scuole di Monza e Brianza dalla local utility dell’idrico brianzolo,125 elaborati. Dopo la cerimonia di consegna dei premi, i vertici di BrianzAcque hanno voluto incontrare di persona insieme ai docenti dell’Istituto Professionale Milani di Meda, a cui è andato l’assegno da 5.000 euro che sarà utilizzato per rafforzare le dotazioni e le attrezzature del laboratorio di grafica della sezione di Seveso, dove l’aspirante designer frequenza l’indirizzo servizi commerciali - opzione promozione commerciale e pubblicitaria.
Sintetico ed essenziale il “marchio”, che da qui in avanti contraddistinguerà l’azienda pubblica, gestore della risorsa idrica brianzola e il suo “new deal”: un cerchio aperto, in movimento ciclico e una goccia, simboli di acqua e di vita declinati nei colori dell’azzurro e del blu. Deve essere stata proprio quest’immediatezza a convincere la speciale giura dei 300 dipendenti della società ad assegnare la palma della vittoria alla giovane bovisiana, mandando così in soffitta il vecchio logo aziendale e il pittogramma con una mappa geografica non più rappresentativa del territorio gestito.
Nel congratularsi con la studentessa e con i suoi insegnanti per l’estro creativo e l’efficacia del lavoro svolto, il Presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci, ha sottolineato: “L’azienda che è pubblica e dunque appartiene ai cittadini brianzoli, ha portato a compimento un importante processo aggregativo tra le preesistenti società dell’idrico. Un traguardo significativo che ci impone un nuovo corso, nuove sfide e un nuovo brand per affrontarle e vincerle. Obiettivi ben rappresentati nel cerchio aperto in movimento e nelle tonalità più marcate dell’azzurro e del blu acceso rispetto ai colori istituzionali precedenti”. Dal canto suo, la vice preside dell’Istituto Milani di Meda, Beatrice Murdaca, ha aggiunto: “E’ un onore che una nostra studentessa abbia vinto questo concorso. Ringraziamo BrianzAcque per averci offerto una grande possibilità e auspichiamo che altre aziende del territorio ne imitino l’esempio, offrendo alle scuole nuove chances per implementare le sinergie tra il mondo della scuola e quello del lavoro”.
Lo scorso marzo, di fronte alla necessità di rinnovare il marchio istituzionale, la governance dell’ utility dell’acqua locale, anziché affidarsi ad uno studio professionale, aveva preferito puntare dritto sugli studenti con l’obiettivo di evidenziare e valorizzare la fantasia e l’estro creativo dei giovani talenti, rinsaldando il forte legame da sempre esistente tra BrianzAcque e la scuola. Al contest hanno partecipato 9 istituti che complessivamente hanno inviato 126 elaborati.