Prima, la conclusione del potenziamento della rete fognaria in via della Busa. E, a fine mese, il completamento della vasca volano in via Italia, interrata in corrispondenza dell’accesso al centro commerciale. A Busnago, BrianzAcque porta così a compimento un intervento tanto strategico quanto necessario per far fronte ai cronici problemi di esondazioni e di allagamenti. Un risultato centrato nonostante l’emergenza pandemica, il fermo lavori imposto dal primo lockdown di primavera e le successive misure anti Covid adottate per poter proseguire le attività di cantiere. Per la realizzazione delle attività di lavorazione, il gestore unico del servizio idrico integrato in Provincia di MB, ha messo a disposizione un importo economico di 1 milione e mezzo di euro, fondi introitati con la bolletta dell’acqua e reinvestiti per risolvere situazioni di criticità idraulica, fonte di problemi e di disagi per la collettività e per la circolazione viaria.
Commenta il presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci: “Quest’intervento nasce dal dialogo e dal confronto sinergico con l’amministrazione comunale di Busnago. Sia la vasca di laminazione delle acque, sia il rafforzamento delle rete fognaria, si traducono in una sempre più efficiente gestione delle acque meteoriche a protezione della popolazione e dell’ambiente” .
Aggiunge l’ing. Massimiliano Ferazzini, direttore del settore Pianificazione e Progettazione dell’azienda pubblica dell’idrico locale: “Con quest’opera aggiungiamo un nuovo tassello al piano di misure progressive di adattamento al cambiamento climatico, un processo strategico che investe trasversalmente tutto il patrimonio ed è volto a rendere sempre più resiliente il territorio della provincia di Monza e Brianza.”
Apparentemente distanti dal punto di vista territoriale, le operazioni progettate e portate a termine dal settore progettazione e pianificazione dell’azienda, sono situate lungo la medesima dorsale.
La vasca volano di via Italia, non visibile, perché completamente interrata, ha un volume di 500 metri cubi, ed è stata ricavata nell’area “a goccia” sottostante la corsia Sud di accesso al sottovia del centro commerciale. Il meccanismo di funzionamento è uguale a quello degli altri bacini di laminazione già realizzati da BrianzAcque nell’ambito del territorio servito: incanalare e immagazzinare temporaneamente l’acqua in eccesso per poi rilasciarla in modo graduale a evento meteorico concluso.Il potenziamento della rete fognaria di via Busa si è tradotto invece nella realizzazione di nuove tubature di portata maggiore in grado di sopportare l’attuale carico idraulico anche in occasione di fenomeni di precipitazioni forti e intense.