Prosegue l’impegno di BrianzAcque per portare la rete fognaria dove ancora non c’è, ottemperando così alle direttive comunitarie imposte all’Italia e scongiurare il pagamento di pesanti sanzioni. A Ceriano Laghetto, la settimana prossima, saranno avviati i cantieri per realizzare i sottoservizi idrici che raccoglieranno gli scarichi delle utenze di vicolo Roncaccio, vicino al torrente Guisa. Oltre alla posa dei condotti, l’intervento, studiato dall’ufficio progettazione di BrianzAcque, prevede la realizzazione di due stazioni di sollevamento che permetteranno di incanalare i reflui nel collettore intercomunale.
Il progetto rientra nel Piano d’Ambito della Provincia di Monza e della Brianza, approvato dall’ATO nell’aprile 2014, lo strumento guida che illustra gli interventi e le necessità del territorio rispetto ai servizi di acquedotto, fognature e depurazione.
Il costo dell’opera di infrastrutturazione è di circa 140 mila euro, interamente finanziati da BrianzAcque con gli introiti delle tariffe idriche. Secondo il crono programma, per realizzare gli scavi, posare 300 metri di tubazioni, realizzare le due stazioni ed eseguire gli allacciamenti, ci vorranno circa quattro mesi.
“Oltre ad evitare di incorrere nelle salate multe dell’Unione Europea con costi che, alla fine, ricadrebbero sulla comunità locale – spiega l’Amministratore delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci- l’implementazione dei sottoservizi porterà indubbi benefici all’ambiente, in quanto consentirà ai liquami fognari di venire convogliati direttamente nei sistemi di depurazione esistenti senza più dispersione nel sottosuolo” .