Droni e misuratori di portata: così BrianzAcque tutela il Seveso

Data
Dove
Monza
2/4/2019

Droni a caccia di scarichi inquinanti e misuratori di portata per controllare i flussi. E’ l’innovativo contributo di BrianzAcque per la salvaguardia del Seveso. A dirlo, il Presidente e Ad della monoutility del servizio idrico brianzolo Enrico Boerci, nel corso del convegno sulla qualità delle acque del fiume svoltosi, a Cesano Maderno. Un incontro che ha visto la partecipazione di enti del territorio, associazioni e aziende pubbliche, impegnate a far squadra per rilanciare il recupero del fiume sotto l’egida di Regione Lombardia, presente con l’assessore al Territorio e Protezione Civile, Pietro Foroni e i consiglieri Gigi Ponti, promotore dell’iniziativa, e Alessandro Corbetta. Nel suo intervento, Boerci ha colto l’occasione per illustrare i risultati del primo step di Brianzastream, il progetto di censimento degli scarichi lungo il Seveso e il Certesa con i droni, segnalato da Legambiente come buona pratica nell’annuale dossier “Buone & Cattive Acque”.

Lungo i 15 km del tratto brianzolo dei due corsi d’acqua sono stati rilevati 494 punti di scarico:142 a Seveso,100 a Meda, 90 a Cesano Maderno e i rimanenti suddivisi tra Barlassina, Bovisio Masciago, Lentate sul Seveso e Varedo. In base alla tipologia, il 52% sono civili, per il 23% si tratta di drenaggi, il 15% industriali e un 10% fanno capo al gestore idrico di riferimento. “Quest’attività avviata in via sperimentale e basata sull’utilizzo di tecnologie innovative 4.0 – ha sottolineato -non si ferma alla costruzione del database, ma va avanti con l’obiettivo di intensificare sempre più la lotta all’inquinamento delle acque fluviali in un contesto di rinnovata alleanza tra molteplici attori”. La serata è stata anche l’occasione per promuovere una nuova collaborazione tra BrianzAcque e Como Acqua, i due gestori del servizio idrico integrato nei cui ambiti territoriali di competenza scorre il fiume Seveso nel “percorso” Brianzolo.      

 

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