Arcore: BrianzAcque apre i cantieri per la costruzione della grande vasca volano, capace di contenere le acque in eccesso della Roggia Valfazzola, a protezione del centro storico

Un intervento da 768 mila euro, cofinanziato per l’83% dal Comune di Arcore e per il 17% da Lesmo.
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Arcore
14/12/2015

È partito oggi, ad un anno dall’ultima alluvione,  il cantiere per la realizzazione della vasca volano che, in caso di precipitazioni intense o prolungate, sarà  in grado di contenere le acque di piena della Roggia Valfazzola, a protezione del centro della cittadina brianzola. L’intervento che prenderà corpo, forma e sostanza entro la prossima primavera, è stato illustrato questa mattina, nel Municipio di Arcore, alla presenza degli attori coinvolti nell’attuazione dell’infrastruttura.

 L’invaso è stato progettato e verrà realizzato da BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio della Provincia di Monza e Brianza. A sostenere i costi di euro 768.766 -risultanti dal quadro economico- sarà per la gran parte il Comune di Arcore ( 638.766 euro, pari all’83%) e, per i rimanenti 130mila (17%) quello di Lesmo.  Il grande bacino di contenimento a cielo aperto,  dalla sagoma che richiama un ovale, avrà una capacità di quasi 8.500 metri cubi e una profondità massima di 3 metri e mezzo.

In un solo anno, abbiamo trasformato un’idea in un progetto che oggi è cantierizzato. E a maggio, tra cinque mesi, sarà un opera conclusa – ha evidenziato Enrico Boerci, presidente di BrianzAcque, aggiungendo: “La nostra è un’azienda pubblica che raccoglie e va incontro alle esigenze dei comuni, che interviene per migliorare l’infrastrutturazione idrica del territorio. Nel 2015 abbiamo investito 18 milioni contro i poco meno di 5 dell’anno scorso”.

“E’ una giornata storica. Dopo 30 anni, questo progetto, approciato e discusso da tante giunte succedutesi nel tempo, va in porto. Un obiettivo strategico centrato grazie all’azione sinergica tra il nostro Comune, quello di Lesmo, BrianzAcque e la famiglia Spinelli, proprietaria dell’area e alla determinazione e alla caparbietà dell’assessore ai Lavori Pubblici Fausto Perego” – ha dichiarato “con soddisfazione, piacere e orgoglio” il Sindaco di Arcore, Rosalba Colombo.

Con il cofinanziamento della vasca volano riteniamo di aver fatto la nostra parte, contribuendo a dare soluzione ad un problema serio, senza più doverci sentirci in colpa per il solo fatto che Lesmo è situato a Nord, più in alto rispetto ad Arcore” – ha dichiarato il Sindaco di Lesmo, Roberto Antonioli, presente all’incontro con i giornalisti insieme all’assessore al Territorio, Giuseppe Adamino.

I lavori si concentreranno esclusivamente all’interno di un’area verde di proprietà  privata, situata in località Cacciatori/Cascina Eugenio, a monte del territorio comunale verso i confini con Lesmo. Grazie all’investimento avviato oggi, nel corso di eventi meteorici particolarmente intensi, tutto l’apporto di acque bianche e miste proveniente da Nord e trasportate dalla Roggia Valfazzola, affluente del Molgora, verrà razionalizzato e laminato, in modo da ridurre il tempo di rilascio dei quantitativi d’acqua in eccesso da scaricare a valle, in direzione del centro storico. È proprio questa la zona più colpita e da proteggere, a fronte dei ripetuti allagamenti che negli ultimi anni, ed in particolar modo nell’alluvione del novembre dell’anno scorso, hanno colpito il cuore di Arcore e i suoi abitanti, provocando danni e notevoli disagi, allagando strade, case, negozi, scantinati.

Oltre alla vasca volano, sono previste una serie di opere di convogliamento e sistemazione idraulica degli affluenti del rio Valfazzola, molti dei quali hanno subito l’erosione dei letti e delle sponde. Tutti gli interventi rientrano in una zona compresa nel perimetro territoriale del Parco Regionale della Valle del Lambro e sono dunque stati progettati con l’obiettivo di limitare il più possibile l’impatto ambientale coniugandolo con l’aspetto estetico.