Approvato all'unanimità un bilancio da primato nella storia aziendale

Data
Dove
Assemblea dei soci 29.05
Monza
29/5/2020

L’assemblea di BrianzAcque,  che si è svolta in video-conferenza con i soci dislocati nelle tre sedi di Monza, Cesano Maderno e Vimercate,  ha approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio 2019. Nell’arco dello scorso anno, il gestore unico del servizio idrico integrato ha generato un utile di 4,7 milioni con oltre 100 milioni di ricavi, in aumento del 7,7% rispetto al consuntivo 2018. Il valore della produzione è pari a 103 mln (+8,5%), il Margine Operativo Lordo sale a 29,3 milioni (+3%) con investimenti a quota 37,8 milioni di euro (+68%).

Anche per questo nuovo bilancio, gli indicatori segnalano l’eccellente andamento economico-finanziario della società. 

Come evidenziano gli highlights,  abbiamo  conseguito risultati da primato nella storia di BrianzAcque,  che ci permettono di archiviare un altro esercizio di  successo - dichiara il Presidente e Ad Enrico Boerci-   La nostra solidità patrimoniale e organizzativa e le nostre strategie ci consentono di affrontare al meglio le sfide che un moderno gestore del servizio idrico deve fronteggiare per garantire al contempo ottime performance economiche e una qualità del servizio al top anche in periodi di difficoltà come quello attuale”.  E facendo riferimento al mutato scenario socio economico generato dalla pandemia, ha aggiunto: “Nel corso dell’emergenza Covid-19  grazie all’utilizzo degli strumenti di telecontrollo reti, degli sportelli on line e dei  sistemi di smart-working, BrianzAcque è stata in grado di soddisfare e di supportare le esigenze degli utenti brianzoli e di essere loro vicini con interventi e azioni di responsabilità sociale mirate e tempestive, nonché di perseguire politiche di sviluppo degli investimenti pubblici sul fronte dell’idrico”.

“Gli investimenti in impianti ed infrastrutture quest’anno sfiorano i 38 milioni di euro – prosegue Giuseppe Mandelli CFO dell’utility brianzola– soldi spesi per intero al fine di garantire la qualità è la affidabilità del servizio idrico integrato, che oltre a assicurare la distribuzione dell’acqua potabile deve raccogliere e depurare i reflui civili ed industriali di uno dei territori più popolati ed industrializzati d’Italia in una moderna ottica di smart e green city”.

BrianzAcque è Il gestore unico del servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura, depurazione)  in Provincia di Monza e della Brianza. E’ una società pubblica in house partecipata dalla Provincia e dai Comuni della Brianza. Serve oggi un bacino di 880 mila abitanti per un totale di 164.233 utenze attive. Nell’esercizio chiuso al 31.12.2019 ha erogato alle utenze finali un volume totale di   80,2 milioni di metri cubi d’acqua, il più alto mai registrato dopo il completamento del lungo processo di aggregazioni e di fusioni societarie avviato nel 2014.

 Al termine dell’assemblea, la compagine societaria ha deciso di destinare interamente a riserva il risultato d’esercizio con l’obiettivo di contribuire al finanziamento dei cospicui piani d’investimento futuri.

Impennata degli investimenti: 38 milioni di euro

Un autentico boom quello degli investimenti che salgono a 37,8 milioni di euro (+68%) con una spesa per abitante pari a 43 euro. Gli interventi più corposi hanno riguardato il settore fognario che con il 56% risulta predominante sia dal punto di vista del valore economico, sia per il numero di interventi effettuati. Seguono a distanza l’acquedotto con il 25% del realizzato totale, gli investimenti generali  pari al 16% e chiude il settore depurazione con il 3%. Tra le opere principali si segnalano il cogeneratore al servizio del depuratore San Rocco e del teleriscaldamento della città di Monza, il rifacimento del collettore di Seregno con l’innovativa tecnica del relining, la vasca volano di Biassono- Macherio, l’estensione della fognatura tra Desio e Bovisio Masciago e il servizio di monitoraggio permanente di portata delle reti fognarie.

Investimenti significativi si registrano anche nell’ambito del miglioramento della conoscenza delle infrastrutture attraverso una serie di studi, che hanno trovato continuità nel 2019 come lo  sviluppo del Piano Fognario Integrato, del  Piano Idrico Integrato. Le videoispezioni finalizzate alla mappatura dello stato di consistenza delle fognature hanno riguardato quest’anno 143 km di rete.

Verso la tariffa unica provinciale

Anche nel 2019, le tariffe applicate da BrianzAcque si confermano tra le più basse del settore sia a livello regionale che nazionale. Un profilo tariffario che ha sin qui consentito all’azienda di sostenere i costi di gestione e gli ingenti piani di investimenti senza aumentare i prezzi di vendita e quindi senza pesare su cittadini e imprese. Da segnalare, l’avanzamento del processo di armonizzazione tariffaria con l’obiettivo di giungere a tariffe uniformi a livello provinciale. Il percorso ha comportato la riduzione delle tariffe da 55 a 3 scaglioni per l’acquedotto, mentre per i servizi di fognatura e depurazione si applica già la tariffa unica provinciale.

Il personale

L’organico complessivo si è attestato su 333 unità con un incremento di 11 teste, 14 uscite e 25 assunzioni. L’aumento dei lavoratori in servizio spiega l’incremento di 358 mila euro, voce del costo del personale che nel 2019 si attesta a 19,3 milioni di euro.

Le casette dell’acqua: risparmiati 6,6 milioni bottiglie di plastica

Le case dell’acqua che distribuiscono acqua a <km.0> liscia e gasata, fredda e a temperatura ambiente, sono amate e utilizzate da una larga fascia di popolazione e rispondono al principio e alle azioni di sostenibilità ambientale adottate dall’azienda.  Nel 2019, le 66 casette dell’acqua installate sul territorio di MB,  hanno erogato quasi 10 milioni di litri di H20, facendo risparmiare al nostro ambiente 6,6 milioni di bottiglie di plastica da 1.5 litri.

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