Innovazione nella pianificazione e gestione integrata in tema di acque meteoriche. E’ l’essenza della convenzione di collaborazione che sarà siglata a breve tra BrianzAcque, la monutility dell’acqua brianzola, l’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale di Monza e della Brianza e il Parco Agricolo Nord Est (P.A.N.E.) che raggruppa 21 comuni del Vimercatese. Un atto fortemente voluto dai tre attori, con lo scopo di giungere ad un’azione trasversale e d'insieme sul tema sempre più attuale del governo delle acque meteoriche.
L’intesa “a tre” è scaturita dalla necessità ormai imperativa di far fronte ai sempre più frequenti allagamenti, dovuti agli eventi piovosi violenti e intensi, caratteristici dei mutamenti climatici. Lo scopo è di giungere alla regimazione delle acque meteoriche di scolo dai terreni agricoli, che costituiscono un apporto parassita di H20 alla rete fognaria, portando ad un sovraccarico funzionale non solo delle condotte, ma anche degli impianti di depurazioni finali. Attraverso l’attuazione di azioni condivise sul territorio dei 21 comuni consorziati del P.A.N.E della Provincia di Monza e della Brianza e al tempo stesso soci di BrianzAcque, si potrà quindi limitare il deflusso delle acque meteoriche di scorrimento dai terreni nelle reti fognarie, una strategia già rivelatasi vincente per preservare le infrastrutture idrauliche esistenti e limitare quindi, costosi investimenti di potenziamento delle reti di smaltimento dei reflui.
“La sinergia fra le tre funzioni, Gestione del Servizio Idrico, Pianificazione degli Investimenti e Amministrazione delle aree agricole –commenta il Presidente Enrico Boerci – è la chiave di volta per sostenere un’azione integrata sulle acque meteoriche, nell’ottica di trasformare in opportunità quello che oggi giorno è una seria criticità diffusa. BrianzAcque ancora una volta investe e scommette sulla collaborazione tra Enti, aprendosi a nuove soluzioni gestionali smart e innovative.”
Aggiunge il Presidente dell’ATO di Monza e Brianza, Silverio Clerici : “La fattiva collaborazione dell’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale con BrianzAcque e con i maggiori Enti presenti nella Provincia, già significativamente efficace in altri situazioni di mitigazione idraulica, concretizza, con questa convenzione, un altro importante momento di sussidiarietà per la difesa del territorio e per la regimazione delle acque meteoriche. Si è infatti consapevoli che, solo con una dinamica collaborazione operativa, si possa far fronte ai sempre più necessari interventi dovuti alle mutate condizioni meteorologiche e anche agli evidenti bisogni della Amministrazioni Comunali che, per lo più prive delle necessarie risorse, non sono in grado di controllare e gestire il cosiddetto reticolo Idrico minore, di loro spettanza.
La partnership tra gli enti sottoscrittori faciliterà anche l’accesso a finanziamenti europei per attuare progetti innovativi sul tema ambientale, apportando un valore aggiunto al territorio e, più in generale, a tutti i soggetti impegnati sul campo della regimazione idraulica. BrianzAcque si occuperà della pianificazione e dell’attuazione della progettualità condivisa con ATO e P.A.N.E., collaborando con le istituzioni competenti. Inoltre, i comuni potranno usufruire della preziosa consulenza della monoutility idrica per la difficoltosa gestione del reticolo idrico minore: piccoli torrenti, canali e rogge, importanti per la difesa idraulica e l’incolumità dei cittadini, oltre che elemento essenziale di salvaguardia ambientale.
“La convenzione quadro - spiega l’ing. Ferazzini, Direttore del Servizio Progettazione e Pianificazione Territoriale – ci consentirà di implementare il livello di gestione delle acque meteoriche, sviluppando e testando nuove strategie di drenaggio, di recupero e di volanizzazione, costituendo un vero e proprio incubatore permanente di ricerca e sviluppo. In particolare, la gestione del Reticolo Idrico Minore rappresenta una concreta opportunità, per i comuni e il territorio tutto, di governare un ambito da sempre complesso e problematico, che potrà portare un tangibile miglioramento diffuso. L’obiettivo condiviso è quello di gestire il fenomeno meteorico, anziché subirlo.”
Con questo progetto, BrianzAcque pone un nuovo e importante tassello nel quadro della disciplina delle acque meteoriche, che, in sinergia con lo sviluppo dei nuovi piani fognari integrati, rappresenta uno dei punti cardine delle politiche di salvaguardia dell'ambiente e più in generale della qualità complessiva della vita nei territori gestiti.