Agrate Brianza: BrianzAcque fa decollare il cantiere per la costruzione della vasca di accumulo in via Puccini

Data
Dove
Agrate Brianza
30/11/2015

È partito oggi il cantiere per la realizzazione di una  vasca di accumulo delle acque concepita per difendere abitanti, case, box e cantine di via Puccini dai ripetuti allagamenti, che si verificano ogniqualvolta piove con una certa intensità. Fenomeni di una certa consistenza che colpiscono maggiormente i numeri civici situati nella parte più bassa della strada, caratterizzata da una pendenza da Nord verso Sud.

In concomitanza con forti precipitazioni  meteoriche, il  grande invaso sarà in grado di raccogliere e di trattenere le acque in eccesso per poi smaltirle nelle fognature solo dopo la cessazione di piogge e temporali.  L’opera, avviata da BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio della Provincia di Monza e Brianza, avrà una capienza di circa 400 metri cubi e sarà equipaggiata da un apposito impianto di sollevamento che, attraverso due pompe, ne renderà possibile lo svuotamento.

Quest’intervento strutturale rappresenta la riposta concreta di BrianzAcque agli annosi e cronici problemi di allagamento della zona – afferma Enrico Boerci, Amministratore delegato della monoutility dell’idrico locale -  La vasca di accumulo, realizzata secondo le tecniche più avanzate e innovative,  aumenterà senz’altro i  livelli di  protezione dei  cittadini e di salvaguardia dei loro  beni”.

Per consentire l’alloggiamento della grande manufatto, è previsto uno scavo  di 50 metri di lunghezza, 15 di larghezza fino ad una profondità di 3, 80 metri. La vasca in cemento armato,  verrà successivamente costruita assemblando moduli prefabbricati  ad incastro. Secondo i calcoli eseguiti del settore progettazione infrastrutture di BrianzAcque, complessivamente verranno posati 45 elementi scatolari disposti su due file e collegati tra di loro da apposite aperture.

Secondo il cronoprogramma,  i lavori si protrarranno per circa due mesi e mezzo. Il costo del’interento ammonta a quasi 408 mila euro. La vasca di raccolta delle acque non avrà alcun impatto visivo, in quanto l’area sovrastante il parallelepipedo verrà reinterrata e adibita a prato con  piante a basso fusto.