Settembre e non giugno. Gli utenti della provincia di Monza e della Brianza, avranno tre mesi di tempo in più per presentare la domanda per usufruire del bonus idrico. Lo ha deciso BrianzAcque, gestore unico del Servizio idrico integrato sul territorio, d’intesa con l’ATO, a seguito delle numerose richieste avanzate dalle Amministrazioni Municipali.
“La proroga dei termini – evidenzia il presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci- servirà senz’altro a promuovere più efficamente questa misura a carattere sociale e ad agevolare la presentazione della richiesta da parte dei cittadini che ne hanno diritto”.
Il bonus idrico 2016, strumento previsto dall’AEEGSI (Autorità per l’Energia, il Gas e i Servizi Idrici) è destinato a chi si trova in condizioni economiche e sociali disagiate. BrianzAcque ha messo a disposizione una cifra complessiva di 1 milione e 800 mila euro, corrispondente a 2 euro per abitante. Una somma ripartita tra i comuni soci della monoutility dell’acqua, i quali possono assegnare le agevolazioni economiche sull’importo della bolletta per un valore minimo di 50 euro.
Lo “sconto” riguarda sia chi è titolare di una fornitura idrica individuale, sia chi risiede in una struttura condominiale (in quest’ultimo caso il bonus sarà gestito tramite l’amministratore dello stabile).
Per richiedere il bonus, gli interessati sono invitati a recarsi e presentare domanda negli uffici competenti dei comuni di residenza, incaricare di gestire direttamente le pratiche.
Il bonus potrà essere utilizzato in forma primaria per il saldo di fatture insolute o come credito sulle bollette di futura emissione.