A Ceriano Laghetto, per Natale le casette dell’acqua fanno il tris

Al Villaggio Brollo, inaugurato un nuovo chiosco. BrianzAcque a un passo dalle 100 postazioni di acqua pubblica sul territorio provinciale
Data
Dove
Monza
18/12/2023

Si trova al Villaggio Brollo, in via del Commercio, in corrispondenza della pensilina della fermata degli autobus e non distante dal centro civico della popolosa frazione. Per BrianzAcque si tratta della 99° casetta dell’acqua, per Ceriano Laghetto della terza. Numeri significativi sia per il gestore del servizio idrico di Monza e Brianza che dispone di un parco chioschi considerevole, sia per il Comune di Ceriano che mette a segno una terna di “acqua point” distribuiti in luoghi strategici, a servizio dei cittadini. 

Il  nuovo self service è ufficialmente entrato in funzione lo scorso sabato pomeriggio. Un cerimonia semplice, ma molto partecipata dai residenti del Villaggio Brollo. Al “battesimo” con incluso taglio e brindisi doppiamente augurale per le Festività ormai alle porte, hanno preso parte il Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci e il Sindaco, Roberto Crippa con i rispettivi vice, Gilberto Celletti e Dante Cattaneo

Ha evidenziato Boerci: “Da tempo, con il Sindaco e l’Amministrazione Comunale condividiamo un percorso green in cui si inseriscono le casette, autentici presidi di sostenibilità, fonti di risparmio economico e di guadagno ecologico. Ceriano Laghetto detiene un record: è il comune che ne possiede di più in relazione al numero di abitanti.  Bere acqua a km.0 senza sprecarla, significa contribuire ad abbattere l’inquinamento e compiere quei piccoli gesti capaci di fare la differenza per noi, per l’ambiente e per il futuro del  nostro Pianeta”.   

“Con questa inaugurazione si completano le tre “isole di sostenibilità” realizzate in questi anni a Ceriano Laghetto, una in centro e una ciascuna nelle  due  frazioni di Dal Pozzo e Villaggio Brollo” – ha sottolineato  il sindaco Roberto Crippa. “Con una precisa scelta dell’Amministrazione comunale, abbiamo affiancato alle casette dell’acqua anche le colonnine di ricarica per veicoli elettrici, per sottolineare la valenze ecologica e di attenzione ambientale di queste aree, che diventano al tempo stesso occasioni di incontro e di scambio per i cittadini. In particolare, quest’ultima del Villaggio Brollo è un’area riqualificata e valorizzata anche con l’inserimento della nuova scultura moderna che rende omaggio alla tradizione delle nostre fornaci”. 

Come le altre due molto gettonate di via Solferino a Dal Pozzo, e di via Volta, al Giardinone, la nuova stazione di rifornimento idrico fornisce H2O proveniente  dall’acquedotto pubblico 24 ore su 24, 365 giorni all’anno  nelle versioni liscia, gasata, fresca e ambiente. 
Con l’avvento della pandemia da Covid , BrianzAcque, ha reso i rifornimenti gratuiti.  Per circa una decina di giorni, i prelievi resteranno liberi. Poi, servirà dotarsi di un’ apposita tessera (acquistabile al costo di 3 euro presso il distributore situato al Centro Anziani in via Caimi) e utilizzabile indistintamente in tutte le stazioni di rifornimento idrico presenti a Ceriano e negli altri comuni della Provincia di Monza e Brianza.  

Buona, ecologica e super controllata. Ad assicurare la qualità e la salubrità della risorsa idrica   ci sono i controlli mensili dei laboratori di BrianzAcque, che godono del marchio Accredia oltre a quelli di Ats Brianza di riferimento, che ne accerta la potabilità. Ogni singola postazione viene sottoposta a specifici trattamenti di pulizia e di sanificazione. L’acqua distribuita è la stessa a km.0 che esce dal rubinetto attraverso la rete dell’acquedotto, affinata da un sistema suppletivo di filtraggio così da renderla più gradevole al palato, senza comprometterne le preziose caratteristiche chimico-fisiche. Per conoscere la composizione e i consumi dell’H2O di ciascuna casetta basta collegarsi al sito www.brianzacque.it  sezione case dell’acqua.

Dalla casa dell’acqua di via Solferino, tra le postazioni storiche dell’intera Brianza, solo quest’anno, sono stati spillati 332 mila litri d’acqua corrispondenti al risparmio di altrettante bottiglie. Inferiori, ma sempre elevati, i consumi di quella di via Volta: 157 mila litri.

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