Richiedi Nuovo Allacciamento Acqua Potabile
Il nuovo allacciamento consiste nel collegare l’unità immobiliare alla rete idrica. La domanda di nuovo allacciamento si richiede quando l’unità immobiliare non ha una predisposizione per il contatore già esistente.
La domanda può essere presentata da un soggetto, persona fisica o giuridica, dotato di titolo sull’immobile utilizzando il modulo in fondo alla pagina. Nel modulo sono indicati i documenti da allegare.
La richiesta può essere presentata nei seguenti modi:
- Inviando il modulo compilato all’indirizzo mail servizioclienti@brianzacque.it;
- Inviando il modulo compilato via fax al n. 0362 305947;
- Presso uno dei nostri sportelli, fissando l’appuntamento al numero 800.005.191 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.
Una volta presa in carico la domanda, verrà fissato un appuntamento per il sopralluogo. Il preventivo viene emesso entro venti giorni dalla presentazione della domanda e scade dopo centoventi giorni.
L’esecuzione di nuovo allaccio viene effettuata entro trenta giorni dal pagamento del preventivo. Sarà nostra cura trasmettere all’Utente la fattura del pagamento, unitamente al modulo per richiedere la posa del contatore.
*Ti ricordiamo di scaricare il modulo e di salvarlo sul tuo computer prima di iniziare a compilarlo.
Richiedi Posa Contatore
La posa contatore si richiede quando la predisposizione è già esistente e quindi l’unità immobiliare è già collegata alla rete idrica.
La domanda può essere presentata da un soggetto, persona fisica o giuridica, dotato di titolo sull’immobile utilizzando il modulo presente in fondo alla pagina. Nel modulo sono indicati i documenti da allegare.
La richiesta può essere presentata nei seguenti modi:
- Inviando il modulo compilato all’indirizzo mail servizioclienti@brianzacque.it;
- Inviando il modulo compilato via fax al n. 0362 305947;
- Presso uno dei nostri sportelli, fissando l’appuntamento al numero 800.005.191 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.
Una volta presa in carico la domanda, verrà fissato un appuntamento per la posa del contatore e viene contestualmente emesso il contratto per la fornitura del servizio, da firmare. L’appuntamento viene fissato entro cinque giorni dal ricevimento della domanda. La domanda di posa si perfeziona con la restizione del contratto firmato.
I costi sono i seguenti:
- 50,00 euro di posa contatore;
- 10,00 euro di diritti di segreteria;
- 16,00 di imposta di bollo virtuale;
- Un deposito cauzionale fruttifero di importo variabile in base alla Delibera n. 86/2013/R/idr – 28 febbraio 2013 – dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. In caso di adesione alla domiciliazione bancaria o postale, tale importo verrà restituito.
Richiedi subentro
Il subentro con apertura si richiede quando il precedente intestatario del servizio ha richiesto la cessazione del contratto e il contatore è stato rimosso o piombato.
La domanda può essere presentata da un soggetto, persona fisica o giuridica, dotato di titolo sull’immobile utilizzando il modulo presente in fondo alla pagina.
La richiesta può essere presentata nei seguenti modi:
- Inviando il modulo compilato all’indirizzo mail servizioclienti@brianzacque.it;
- Inviando il modulo compilato via fax al n. 0362 305947;
- Presso uno dei nostri sportelli, fissando l’appuntamento al numero 800.005.191 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.
Una volta presa in carico la domanda, verrà fissato un appuntamento per la riapertura dell’utenza e viene contestualmente emesso il contratto per la fornitura del servizio, da firmare. L’appuntamento viene fissato entro cinque giorni lavorativi dal ricevimento della domanda. il subentro si perfeziona con la trasmissione del contratto firmato.
Al caricamento della domanda viene verificato se il richiedente ha altre utenze intestate e se relativamente a queste utenze vi siano degli insoluti. La presenza di insoluti può comportare una sospensione della pratica.
I costi sono i seguenti:
- 50,00 euro di posa contatore;
- 10,00 euro di diritti di segreteria;
- 16,00 di imposta di bollo virtuale;
- Un deposito cauzionale fruttifero di importo variabile in base alla Delibera n. 86/2013/R/idr – 28 febbraio 2013 – dell’ARERA. In caso di adesione alla domiciliazione bancaria o postale, tale importo verrà restituito.
Richiedi Estensione rete acqua potabile (piani lottizzanti)
Per la fornitura di acqua nelle vie pubbliche ove non esista la conduttura, il richiedente è tenuto al prolungamento della tubazione esistente fino all’altezza dello stacco dell’allaccio di utenza a servizio della sua proprietà.
In caso di nuove lottizzazioni la posa delle tubazioni di estensione rete potrà essere realizzata solo dopo il tracciamento delle strade e la realizzazione delle massicciate stradali. Nel caso di situazioni urbanistiche indefinite, il richiedente fornirà per iscritto le precisazioni in merito al posizionamento del punto di consegna, assumendo la responsabilità di quanto comunicato.
La domanda può essere presentata da un soggetto, persona fisica o giuridica, dotato di titolo sulla lottizzazione da realizzare piuttosto che sul singolo immobile da servire utilizzando il modulo in fondo alla pagina.
La richiesta può essere presentata nei seguenti modi:
- Inviando il modulo compilato all’indirizzo mail servizioclienti@brianzacque.it
- Inviando il modulo compilato via fax al n. 0362 305947;
- Presso uno dei nostri sportelli, fissando l’appuntamento al numero 800.005.191 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.
Una volta presa in carico la domanda, verrà fissato un appuntamento per il sopralluogo, finalizzato all’emissione del relativo preventivo di spesa che ha validità pari a centoventi giorni.
L’esecuzione dell’estensione della rete è subordinata al pagamento del preventivo. Sarà nostra cura trasmettere all’Utente la fattura del pagamento.
*Ti ricordiamo di scaricare il modulo e di salvarlo sul tuo computer prima di iniziare a compilarlo.
Richiedi Spostamento rete acqua potabile ( lavori altre società)
In caso di interferenze tra opere pubbliche/private e la rete acquedottistica esistente, il promotore di tali opere è tenuto allo spostamento delle tubazioni interferenti.
Si specifica che, per agevolare le successive tempistiche di cantiere, l’attività di verifica di eventuali interferenze e la loro risoluzione debba essere eseguita già durante fase progettuale.
La domanda può essere presentata da un soggetto, persona fisica o giuridica, dotato di titolo sulle opere da realizzare utilizzando il modulo in fondo alla pagina.
La richiesta può essere presentata nei seguenti modi:
- inviando il modulo compilato all’indirizzo mail servizioclienti@brianzacque.it
- inviando il modulo compilato via fax al n. 0362 305947
- Presso uno dei nostri sportelli, fissando l’appuntamento al numero 800.005.191 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.
Una volta presa in carico la domanda, verrà fissato un appuntamento per il sopralluogo, finalizzato all’emissione del relativo preventivo di spesa che ha validità pari a centoventi giorni.
L’esecuzione delle opere di spostamento della rete è subordinata al pagamento del preventivo. Sarà nostra cura trasmettere all’Utente la fattura del pagamento.
* Ti ricordiamo di scaricare il modulo e di salvarlo sul tuo comuputer prima di iniziare a compilarlo.
Richiedi Allacciamento Fognatura Residenziale
In questa pagina sono indicate le modalità di presentazione delle domande di allacciamento alla pubblica fognatura (autorizzazione e preventivo di esecuzione) per le utenze di tipo residenziale. Per poter richiedere il preventivo di esecuzione dell’allacciamento è necessario avere già ottenuto l’autorizzazione all’allacciamento da parte di Brianzacque. A partire dal 15 Ottobre 2020 le domande di autorizzazione all’allacciamento (DAFR) sono accettate esclusivamente se trasmesse a mezzo PEC in formato digitale.
Le domande di autorizzazione all’allacciamento alla pubblica fognatura (DAFR) devono essere inviate a mezzo PEC all'indirizzo allacci.brianzacque@legalmail.it allegando copia digitale di tutti i documenti richiesti in formato P7M firmati digitalmente. Si ricorda che per poter richiedere il preventivo di esecuzione dell’allacciamento e la successiva esecuzione del collegamento alla rete fognaria, è necessario avere già ottenuto l’autorizzazione all’allacciamento da parte di Brianzacque.
COME FARE PER PRESENTARE LA DOMANDA
Le istruzioni per la presentazione della domanda sono riportate nel modulo disponibile nell'apposita sezione sottostante.
RICHIESTA INFORMAZIONI
Per richiedere informazioni o prendere appuntamento o per chiedere chiarimenti è possibile scrivere una mail all’indirizzo allacci@brianzacque.it oppure contattare telefonicamente gli uffici ai numeri 039.2385200 e 039.2385253 nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00. In caso di nuovi progetti in fase di sviluppo è opportuno trasmettere – contestualmente alla richiesta di appuntamento e/o informazioni – almeno una planimetria di progetto delle reti, completa di inquadramento territoriale.
Per consultare la cartografia delle reti fognarie in gestione a Brianzacque (completa di diametri e quote delle condotte) è possibile accedere al sito internet https://professionisti.acquedilombardia.it/. Per eventuali quesiti inerenti alla cartografia è possibile scrivere una e-mail all’indirizzo ufficio.sit@brianzacque.it.
COME FARE PER PRESENTARE LA DOMANDA
Inviare una mail all’indirizzo servizioclienti@brianzacque.it allegando il modulo di domanda di preventivo per allacciamento alla pubblica fognatura, disponibile nell'apposita sezione sottostante.
Il modulo dovrà essere firmato digitalmente oppure firmato e scansionato.
TEMPISTICHE
In qualità di gestore della rete fognaria comunale BrianzAcque provvederà all’esecuzione dell’allacciamento per la parte ricadente su suolo pubblico.
L’utente, in possesso dell’autorizzazione edilizia comunale e dell’autorizzazione di BrianzAcque all’allacciamento in pubblica fognatura, con un anticipo di almeno 60 giorni solari sulla data in cui prevede di iniziare a scaricare in pubblica fognatura, dovrà richiedere a BrianzAcque l’esecuzione dell’allacciamento per la parte di competenza.
Tale richiesta dovrà essere presentata secondo le modalità e con la modulistica riportate in apertura della presente pagina internet. Sul modulo di richiesta deve essere riportato il codice identificativo della pratica di autorizzazione all’allacciamento (Numero di Richiesta).
Nei giorni immediatamente successivi alla richiesta di esecuzione, un tecnico di BrianzAcque in accordo con il professionista incaricato effettuerà un sopralluogo tecnico e provvederà sulla base del Listino Prezzi in vigore, alla stesura del preventivo delle opere di allaccio per la parte di competenza di BrianzAcque.
Entro 7 giorni il preventivo verrà inviato all’utente che provvederà a verificarlo ed a restituirlo firmato per accettazione a BrianzAcque unitamente all’attestazione di pagamento all’indirizzo brianzacque@legalmail.it
L’allacciamento verrà eseguito entro 30 giorni Lavorativi dalla data di valuta comunicata a questo ufficio dal nostro ufficio commerciale eccetto tempi esogeni per l’ottenimento dei permessi di scavo e modifica viabilità.
MODALITA' DI PAGAMENTO
Il pagamento spese di istruttoria deve avvenire mediante bonifico bancario alle seguenti coordinate:
- IBAN: IT78 J 05696 20400 000005900X22
- INTESTATO A: BRIANZACQUE S.R.L. VIALE E. FERMI, 105 - 20900 MONZA (MB)
- CAUSALE: ESE+DAFA/DAFR NUMERO + RICHIEDENTE
La transazione è gratuita qualora si utilizzino gli sportelli territoriali della Banca Popolare Di Sondrio disponibili all’indirizzo http://www.popso.it. La fattura per il pagamento delle spese di istruttoria verrà inviata entro 5 giorni lavorativi all’indirizzo indicato dall’utente.
Si chiede cortesemente di voler anticipare, al nostro ufficio finanziario o a mezzo fax (n. 039.26.23.03.55) o via mail (brianzacque@legalmail.it), copia dell’avvenuto pagamento delle spese di istruttoria esecuzione allacciamento.
RICHIESTA INFORMAZIONI
Per eventuali richieste di chiarimenti è possibile inviare una e-mail all’indirizzo fognature@legalmail.it
Richiedi Permesso Allacciamento Fognatura di Insediamento Produttivo
Ai sensi del D.Lgs 152/2006 e s.m.i. tutti gli scarichi devono essere preventivamente autorizzati. Nel caso di scarichi domestici il permesso di allacciamento sostituisce l’autorizzazione allo scarico.
Nel caso di insediamenti produttivi aventi scarichi soggetti ad autorizzazione, il permesso di allacciamento non costituisce autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura che è rilasciato dal Comune territorialmente competente. BrianzAcque emette il parere tecnico di competenza ed esegue l’allacciamento una volta che sia stato rilasciato dal Comune il relativo nulla osta.
Richiedi Parere Tecnico-Preventivo fognatura e Collaudo Tecnico-Funzionale
In questa pagina sono indicate le modalità di presentazione delle domande di Parere tecnico preventivo (PAEC) e di Collaudo tecnico-funzionale (COLL) relative a progetti esecutivi di estensioni di pubbliche reti fognarie e idriche, da realizzarsi nell'ambito di urbanizzazioni a scomputo oneri. Sono da intendersi estensioni di pubbliche reti fognarie e idriche esclusivamente le opere da realizzarsi su aree/strade di proprietà comunale e/o di futura cessione al comune. Le domande PAEC e COLL devono essere inviate a mezzo PEC all'indirizzo prog-brianzacque@legalmail.it allegando copia digitale di tutti i documenti richiesti in PDF e in P7M firmati digitalmente (come meglio illustrato nella presente pagina internet).
- Richiesta di parere tecnico preventivo (modulo PAEC), firmata dal richiedente e dal progettista;
- Copia documento di riconoscimento del richiedente;
- Relativamente alla società/persona fisica cui attribuire la fatturazione: copia di carta di identità, copia di codice fiscale, partita IVA, copia di visura camerale e codice destinatario SDI;
- Attestato di pagamento delle spese di istruttoria;
- Documentazione tecnica come di seguito elencato:
- Tavola di inquadramento territoriale in scala 1:1000 – 1:2000 comprendente:
- estratto PGT con vincoli idrogeologici;
- estratto aerofotogrammetrico;
- mappa con individuazione del regime giuridico aree (pubbliche, private, private ad uso pubblico, in cessione al pubblico);
- estratto di mappa catastale.
- Tavola di progetto in scala 1:100/200 (1:500 per superfici superiori a 5000 mq) comprendente:
- planimetria delle reti di acquedotto e/o fognatura con diametri, verso di scorrimento, materiali condotte, pendenza, ecc…);
- profilo longitudinale di tutte le condotte in progetto in scala 1:100 – 1:1000;
- sezioni tipo e particolari costruttivi di manufatti e camerette d’ispezione in scala adeguata.
- Relazione idrogeologica ai sensi dell’art.11 comma 2.c) e “Allegato F” del R.R. 7/2017 e s.m.i. che comprenda almeno:
- verifica eventuale presenza fascia di rispetto pozzi idropotabili;
- verifica profondità falda o presenza criticità nel sottosuolo (ad es. “occhi pollini”);
- esiti delle indagini idrogeologiche in situ con determinazione della permeabilità di progetto;
- valutazione dell’effettiva possibilità di infiltrare i volumi meteorici nel sottosuolo.
- Progetto di invarianza idraulica e idrologica ai sensi dell’art.10 del R.R. 7/2017 e s.m.i. comprendente:
- Asseverazione del professionista secondo “Allegato E”;
- Descrizione generale del progetto e delle modalità di gestione delle acque;
- Dimensionamento delle reti di drenaggio e del sistema di scarico nel recettore;
- Calcolo del tempo di svuotamento degli invasi di laminazione/dispersione;
- Piano di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere in progetto;
- Calcolo delle precipitazioni di progetto e Calcolo dei processi di infiltrazione/laminazione e dimensionamento pozzi/vasche (solo per progetti ricadenti nella classe di intervento “impermeabilizzazione potenziale media o alta” ai sensi dell’art.9 del R.R. 7/2017 e s.m.i.).
- Verifica statica e idraulica delle condotte idriche e fognarie di progetto;
- Tavola di inquadramento territoriale in scala 1:1000 – 1:2000 comprendente:
- File DWG della planimetria di progetto, georeferenziata nel S.R. WGS84-UTM32;
- Copia della convenzione sottoscritta con l’Amministrazione Comunale.
NOTE:
- La documentazione di cui ai punti 1. e 5. deve essere prodotta in PDF e in P7M completa di firme digitali del richiedente e del progettista; qualora il richiedente non disponga di firma digitale è necessario allegare procura speciale al progettista.
- Qualora il progetto preveda la realizzazione di un impianto di sollevamento è necessario allegare oltre ai calcoli idraulici di dimensionamento dell’impianto, anche il progetto elettrico (completo di schema elettrico) firmato da tecnico abilitato, basato su modello in uso a Brianzacque.
- Per i progetti assoggettati al R.R. 7/2017 e s.m.i., la documentazione del progetto di Invarianza idraulica e idrologica (planimetria di progetto, relazioni tecniche, asseverazione) deve essere necessariamente sottoscritta da un tecnico abilitato, qualificato e di esperienza nell’esecuzione di stime idrologiche e calcoli idraulici.
- Richiesta di collaudo (modulo "COLL"), firmata dal richiedente e dal D.L.;
- Copia documento di riconoscimento del richiedente;
- Relativamente alla società/persona fisica cui attribuire la fatturazione: copia di carta di identità, copia di codice fiscale, partita IVA, copia di visura camerale e codice destinatario SDI;
- Attestato di pagamento del deposito cauzionale;
- Documentazione tecnica come di seguito elencato:
- Tavola as-built in scala 1:100/200 (1:500 per superfici superiori a 5000 mq) comprendente:
- planimetria delle reti di acquedotto e/o fognatura con diametri, verso di scorrimento, materiali condotte, pendenza, ecc…)
- profilo longitudinale di tutte le condotte in progetto in scala 1:100 – 1:1000.
- sezioni tipo e particolari costruttivi di manufatti e camerette d’ispezione in scala adeguata.
- Estratto aerofotogrammetrico aggiornato (con edifici, strade e parcheggi realizzati).
- Monografia di tutti i manufatti realizzati secondo il fac-simile in uso a Brianzacque;
- Certificazioni e bolle di consegna dei materiali;
- Report fotografico a lavori in corso e ultimati;
- Tavola as-built in scala 1:100/200 (1:500 per superfici superiori a 5000 mq) comprendente:
- File DWG della planimetria as-built, georeferenziata nel S.R. WGS84-UTM32.
NOTE:
- La documentazione di cui ai punti 1. e 5. deve essere prodotta in PDF e in P7M completa di firme digitali del richiedente e del progettista; qualora il richiedente non disponga di firma digitale è necessario allegare procura speciale al progettista.
Per prendere appuntamento o per chiedere chiarimenti è possibile scrivere una mail all’indirizzo: urbanizzazioni@brianzacque.it
Il pagamento spese di istruttoria deve avvenire mediante bonifico bancario, indicando obbligatoriamente nella causale il numero di "PAEC" o "COLL", alle seguenti coordinate:
La transazione è gratuita qualora si utilizzino gli sportelli territoriali della Banca Popolare Di Sondrio disponibili all’indirizzo: http://www.popso.it Si chiede cortesemente di voler anticipare, al nostro ufficio finanziario o a mezzo fax (n. 039.26.23.03.55) o via mail (posta elettronica: informazioni@brianzacque.it - posta elettronica certificata: brianzacque@legalmail.it), copia dell’avvenuto pagamento delle spese di istruttoria "PAEC", "COLL" o di Deposito Cauzionale.
Oppure mediante un qualsiasi circuito bancario o home-banking. L’attestazione dell'avvenuto pagamento delle spese di istruttoria, tramite fattura quietanziata della Banca o copia dell’avvenuto bonifico, dovrà pervenire insieme agli allegati tecnici presso la sede operativa di riferimento.
IBAN IT78 J 05696 20400 000005900X22
INTESTATO A:
BrianzAcque S.R.L.
VIALE E. FERMI, 105
20900 - MONZA (MB)
Autorizzazione allo scarico
Gli scarichi di acque reflue industriali o di acque meteoriche di prima pioggia e di dilavamento delle superfici sono soggetti ad autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura.
Nei Comuni della Provincia di Monza e Brianza e relativamente agli insediamenti produttivi, BrianzAcque rilascia pareri autorizzativi all’Autorità competente all’interno dei procedimenti per l’ottenimento dell’autorizzazione allo scarico.
Esistono diversi procedimenti che contemplano l’autorizzazione allo scarico; i principali sono i seguenti:
Questo procedimento è disciplinato dal D.P.R. 59/2013 e l’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura è uno dei titoli abilitativi compresi nell’AUA, che è rilasciata dalla Provincia ed adottata dallo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) territorialmente competenti. Per accedere alla modulistica ed alle procedure inerenti l’AUA è necessario rivolgersi al SUAP del Comune dove è ubicato l’insediamento.
E’ il provvedimento che autorizza l'esercizio di un impianto, o di parte di esso, a determinate condizioni, in conformità ai requisiti del D.lgs. 152/2006, modificato dal D. Lgs. del 14 marzo 2014 n.46, ed in recepimento della direttiva comunitaria 96/61/CE in tema di prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento.
L’AIA racchiude diversi titoli abilitativi, tra cui l’autorizzazione allo scarico di acque reflue.
Per accedere alla modulistica ed alle procedure per l’ottenimento dell’AIA è necessario rivolgersi alla Provincia del Comune dove è ubicato l’insediamento. La Provincia è infatti l’autorità competente al rilascio e al riesame dell'autorizzazione integrata ambientale per gli impianti che non siano già di competenza statale o di competenza della Regione Lombardia (es. incenerimento rifiuti urbani).
la dichiarazione di assimilazione alle acque reflue domestiche è un atto rilasciato dall’ATO territorialmente competente a quegli scarichi che per caratteristiche qualitative sono assimilabili alle acque reflue domestiche, così come indicato dal D. Lgs. 152/06 e dal R.R. 06 del 29 marzo 2019. La dichiarazione /richiesta di assimilabilità è da presentare all’ATO territorialmente competente.
L’emissione da parte di Brianzacque del parere tecnico finalizzato al rilascio dell’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura è oneroso per il richiedente, ai sensi della normativa vigente in materia e del Regolamento del S.I.I. Il pagamento delle spese istruttorie dovute al Gestore del Servizio Idrico deve essere eseguito anticipatamente alla presentazione dell’istanza, versando il corrispettivo al seguente iban:
IT78 J 05696 20400 000005900X22 ed indicando nella causale “autorizzazione scarico” seguita dalla ragione sociale e dall’indirizzo dell’insediamento dal quale si originano gli scarichi da autorizzare (es: autorizzazione scarico – Rossi srl – via dei Tigli 10 Monza). Copia della contabile di pagamento delle spese istruttorie dovrà essere allegata all’istanza di autorizzazione allo scarico presentata agli enti competenti.
Si comunica che in caso di mancato pagamento, il Gestore provvederà ad addebitare l’importo dovuto in fase di bollettazione.
Al link seguente è riportato il listino prezzi aggiornato.